Le origini di Caiazzo non si conoscono con sicurezza, ma sono certamente antecedenti alla fondazione di Roma. Si ritiene che essa sia stata fondata dagli Osci come territorio dotato di impianti difensivi sui punti più elevati.
Ebbe una fase di influenza etrusca e fu poi conquistata dai Sanniti, nella loro fase di espansione, nel 431 a.C., svolgendo un ruolo di supporto di relazioni commerciali.
Il 13 ottobre del 1943, nella frazione di San Giovanni e Paolo, le truppe tedesche in ritirata seviziarono e massacrarono, per motivazioni mai del tutto chiarite, 22 persone tra cui bambini, donne e anziani. Oggi il Comune di Caiazzo è gemellato con il comune di residenza del comandante della squadra che compì quel gesto efferato, che ogni anno viene commemorato insieme agli stessi concittadini dell'allora tenente delle SS Wolfang Lehnigk Emden, deceduto nel 2006.
Nacque a Caiazzo Giuseppe Jovinelli - il cui vero cognome era Iovinella, mutato in Iovinelli forse per un errore di trascrizione dell'anagrafe dove fu registrata la nascita, e successivamente in Jovinelli - Ogni anno la Proloco Caiatina organizza il Festival Jovinelli che vede la partecipazione di grandi artisti dello spettacolo Italiano.
Luoghi di interesse:
# Museo Kere, museo della civiltà contadina e della tradizioni popolari
# Chiesa dell'Annunziata, con un portale rinascimentale e all'interno un pregevole dipinto di De Mura (XVIII secolo)
# Palazzo Mazziotti, sede della Biblioteca Civica, del teatro Comunale e di mostre temporanee
# Palazzo Savastano
# Palazzo de Mario
# Palazzo Fortebraccio
# Palazzo Foschi "di sotto"
# Palazzo Marocco di via A.A. Caiatino
# Palazzo Marocco di via Carlo Marocco
# Palazzo Marocco di via Laura de Simone
# Palazzo Sangiovanni
# Palazzo Marzio
# Palazzo Maturi
# Casina de Magistris già Fortebraccio
# Cappella Sant'Agnese o Egizi
# Cappella di S. Maria di Costantinopoli o di San Ciro
# Palazzo Prisco
# Castello longobardo